domenica 27 ottobre 2013

Ennesimo suicidio di un ragazzo gay a Roma. Vogliamo subito la legge contro l'omofobia!

Si è spenta un'altra giovane vita a causa del fatto che la politica deve compiacere il Vaticano. Sia a destra che a sinistra sono tutti complici di questo grande malessere giovanile. Comunque loro dormiranno sonni tranquilli, perchè non hanno una coscienza umana e civile, ma sono solo legati ai favori ed al potere. Mi auguro che fra tutti questi personaggi ci sia qualcuno con un minimo di coscienza e di giustizia e faccia approvare la legge contro l'omofobia. Ma sono sicura che la cosa sarà dilungata al punto che non sarà portata a termine e siamo l'unico Paese in Europa a non averlo fatto.  Questa politica e questo governo mi inquieta molto. Questo fatto come tanti altri già accaduti non sfiorerà l'inesistente sensibilità civile di questi politici opportunisti.

domenica 13 ottobre 2013

ERICH PRIEBKE:LE IPOCRITE POLEMICHE SUL LUOGO DI SEPOLTURA



Dopo aver protetto, appoggiato e fatto fuggire i nazisti, attraverso l'Operazione Odessa, in Sudamerica, soprattutto in Argentina, la chiesa cattolica si lava la coscienza rifiutando le spoglie di Priebke. In realtà il Vaticano sarebbe il luogo più idoneo per questi personaggi, essendo anche Priebke un fedele e un credente, come dice il suo avvocato. Dopotutto anche il boss della Magliana Enrico De Pedis è stato sepolto nella basilica vaticana insieme a papi e cardinali; uno più uno meno che differenza farebbe? Adesso rifiutano questo per fare bella figura, sarebbe giusto che se lo tenessero loro e penso che, sebbene il nuovo Papa abbia un comportamento diverso, molti di loro ne sarebbero contenti. Non è forse vero che il beato Woitjla era amico intimo di Pinochet? Quello non era forse un criminale al pari di Priebke? E non ha avuto Pinochet i funerali in pompa magna della chiesa cattica? E non è forse vero che la chiesa cattolica, durante tutto il '900, è sempre stata la principale alleata dei regimi fascisti? Però l'importante era combattere il comunismo, perchè questo non le avrebbe portato profitto e avrebbe smascherato le iniquità storiche della religione.

335 civili e militari italiani furono uccisi nel 1945 per rappresaglia contro un attacco dei partigiani alle truppe tedesche in via Rasella, che costò la vita a 33 tedeschi. I cadaveri degli uccisi nell'eccidio per ritorsione vennero gettati dentro antiche cave  sulla via Ardeatina. Per l'eccidio furono processati Erich Priebke, Herbert Kappler e Albert Kesserling. Dobbiamo però puntualizzare che Priebke ha finito i suoi giorni nel lusso e negli agi, lavorando perfino nello studio di un avvocato romano ed è stato assistito a spese dello stato italiano.

sabato 12 ottobre 2013

VOGLIAMO MALALA PREMIO NOBEL PER LA PACE

VOTIAMO SIMBOLICAMENTE MALALA COME PREMIO NOBEL PER LA PACE

Quali sotterfugi nasconde questo cambiamento di rotta nell'assegnazione del Premio Nobel per la Pace, visto che per la prima decisione unanime spettava a Malala. Forse l'Europa ultimamente dimostra troppa codardia e perciò cerca di assecondare i fondamentalisti islamici per vezzeggiare i nuovi regimi religiosi nati dopo le primavere arabe e combattuti dagli stessi popoli ingannati dall'apparente "moderazione"dei partiti islamisti. Sosteniamo questa ragazza e tutti coloro che ogni giorno rischiano la vita per ottenere un minimo di libertà e democrazia. L'istruzione è un arma pericolosa, perchè ogni regime fonda la sua forza sull'analfabetismo e l'ignoranza, che alimentano la superstizione religiosa. E quindi la sottomissione. Confido nell'umanità degli individui al fine che condividano questo mio pensiero, quindi seppure simbilicamente, premiamo con il Nobel questa eroina.